Salve a tutti!
Anche quest’anno è arrivata la Pasqua e nelle case molte
persone sono ancora impegnate nella preparazione di dolci, pizze e leccornie di
ogni varietà, seguendo ognuno la propria tradizione.
Ricordo che quando ero piccola, a casa mia, mia madre
iniziava il martedì della settimana santa ad organizzare il menù, sempre molto
ricco e nel pieno rispetto delle usanze tradizionali. Mia madre era siciliana,
di Trapani e, da buona meridionale, il suo menù di Pasqua comprendeva mooolte portate,
considerando anche il numero dei componenti in famiglia. Siamo 8 fratelli e sorelle,
quindi, quando ci si riuniva tutti alle feste, compresi anche i rispettivi e
rispettive consorti dei fratelli più grandi, vi lascio immaginare la baraonda.
Quando arrivava il giorno di Pasqua, tutti riuniti intorno alla tavola
imbandita, si aspettava impazienti la benedizione, che il mio papà dava ad
ognuno di noi e all’intera tavolata intingendo un ramoscello d’ulivo nell’acqua
santa. Solo dopo questo importante ed immancabile gesto si poteva finalmente
iniziare a mangiare tutto il ben di Dio che mia madre aveva amorevolmente
preparato. E nel rispetto della tradizione anch’io ho conservato un po’ di
queste abitudini e mi piace avere la tavola ben imbandita a Pasqua.
Le pastiere |
Oggi voglio darvi la ricetta di una torta pasquale tradizionale delle mie parti, il basso Lazio, si tratta di una torta salata che noi chiamiamo la " Caseov" (cacio e uova), a casa mia non poteva proprio mancare ed era anche la preferita di mio padre.
La Caseov |
La ricetta
Per una torta salata di circa 26 cm di diametro
Ingredienti per l’impasto
500 gr di farina per pizza
300 ml di acqua
½ panetto di lievito di birra
Un cucchiaio di olio evo
15 gr di sale
Per il ripieno
10 uova
350 gr di formaggio primo sale
350 gr di salsiccia secca
2-3 cucchiai di parmigiano grattugiato
Sale
pepe
Procedimento
Preparate l’impasto versando la farina setacciata su una
spianatoia, fate un incavo al centro, mettete il lievito di birra e versate un po’ d’acqua
in modo che il lievito si sciolga, quindi aggiungete l’olio ed infine il sale.
Cominciate ad impastare aggiungendo l’acqua restante un po’ per volta.
Continuate ad impastare per una decina di minuti fino ad ottenere un impasto
morbido ed elastico. Quando sarà pronto ponetelo in una ciotola capiente,
copritelo con un canovaccio pulito e mettetelo a riposare in un luogo riparato
da spifferi, lasciatelo lievitare per circa 2 ore o comunque fino a che non
sarà raddoppiato di volume. Nel frattempo preparate il ripieno: tagliate a
dadini piccoli il formaggio e la salsiccia, in una terrina sbattete le uova
intere, aggiungete il sale, il pepe e il parmigiano, unite quindi al composto
la salsiccia e il formaggio e mescolate bene. Quando l’impasto sarà giunto a
giusta lievitazione, dividetelo in due parti.
Stendete una parte dell’impasto sulla spianatoia e formate
un disco aiutandovi con un mattarello, ponete il disco di pasta in una teglia
unta d’olio e infarinata e fatelo aderire alle pareti avendo cura di non
romperlo per evitare fuoriuscite del ripieno. Con il restante impasto preparate
un altro disco un po’ più piccolo del precedente. Versate ora il composto di
uova nella teglia con l’impasto e distribuitelo uniformemente. Ricoprite il
ripieno con l’altro disco di pasta, ripiegate su di esso i bordi in eccesso
dell’impasto sottostante e sigillateli bene aiutandovi con una forchetta. In
forno preriscaldato a 200° infornate la torta salata per circa 20/30 minuti (dipende
poi dal forno), controllate la cottura di tanto in tanto.
A cottura ultimata, sfornate la torta salata e lasciatela
raffreddare. Dopodichè non vi resta che gustarla… buon appetito e auguri di una
Pasqua serena a tutti voi, un bacio e alla prossima… ciao!
Imma
Nessun commento:
Posta un commento